3/11/2011

Terremoto in Giappone

Non sono certo il primo che oggi ha da dire qualcosa riguardo la tragedia avvenuta in Giappone, prima uno dei più forti terremoti della storia e inseguito lo tsunami che ha travolto tutto quello che ha incontrato sulla sua strada, causando danni inimmaginabili e morti. Poiché evidentemente tutto ciò non era sufficiente, a Fukushima è crollata una diga spazzando via quasi 2000 abitazioni e la centrale nucleare ha dei problemi con l'impianto di raffreddamento. Questo ha appena portato il governo giapponese a dichiarare l'allarme nucleare in tutta la nazione.

Non sono il tipo che si lascia coinvolgere troppo da queste sciagure, non riesco a provare empatia per gli esseri umani morti ma quello che tutte le volte mi meraviglia e mi spaventa è la potenza della natura, il sublime kantiano di questi eventi, la piccolezza dell'essere umano di fronte a queste cose. Però stavolta mi spiace che sia toccato al Giappone, terra e cultura che apprezzo moltissimo, un paese meraviglioso che ho avuto la fortuna di visitare e che spero di poter rivedere il prima possibile.

Quando nei prossimi giorni sarà finalmente, spero, passato tutto e le cose tenderanno a tornare alla normalità, sono sicuro che assisteremo ad un paese che, senza tanti fronzoli, riuscirà a ritirarsi in piedi in fretta e dignitosamente come ha sempre fatto nel corso della storia quando le avversità l'hanno colpito.

Prendo da Youtube e pubblico qui il video che più mi ha segnato oggi, sperando che le persone che abitavano in quelle case fossero state prontamente fatte evacuare dalle autorità.